Tra biodiversità e calette di ciottoli
Gioiello naturale della costa sanvitese, la Riserva Naturale orientata dello Zingaro è una tappa obbligatoria per tutti gli amanti del mare che vengono a trascorrere le vacanze a Macari e dintorni. La riserva dello Zingaro si trova a est di San Vito Lo Capo e separa il comune dal territorio di Castellammare del Golfo. È possibile accedere alla riserva da entrambi i versanti dalla primavera fino all’autunno per un’esperienza nella natura indimenticabile.
La definiamo “gioiello” perché custodisce un angolo di natura protetto e da proteggere per gli anni a venire. L’istituzione della riserva naturale dello Zingaro è stata fortemente voluta dagli abitanti del luogo dopo esser venuti a conoscenza di un progetto che riguardava la costruzione di una strada a collegamento fra i comuni di San Vito Lo Capo e Castellammare del Golfo proprio su questo tratto di costa. Nel 1980 una marcia ambientalista ha fermato la distruzione dell’area e ha permesso a noi oggi di poter vivere la bellezza della natura che questa riserva custodisce.
L’equilibrio naturale e la biodiversità di piante e animali che si sviluppa all’interno della riserva sono uniche al mondo. Tra la macchia mediterranea più conosciuta, esistono alcune specie in via d’estinzione che qui stanno crescendo e ripopolando di esemplari il territorio. Tra tutte, la Palma Nana qui si sviluppa in foreste rigogliose ed esteticamente gradevoli. Questa pianta è diventata con il tempo anche il simbolo della riserva e viene considerata tra le specie più rare da conservare al suo interno.
Oltre a speciali esemplari di macchia mediterranea, La Riserva dello Zingaro è conosciuta e apprezzata dai visitatori anche per la bellezza selvaggia della sua costa. In questo panorama incontaminato, fatto di verde vegetazione e terra rossa, si aprono 7 meravigliose spiaggette di ciottoli bianchi a ridosso del mare. Queste cale, di piccole dimensioni, quindi riservate a pochi educati e rispettosi visitatori, sono angoli di natura in cui convivono tutte le sfumature di blu che il mare può assumere. Le più amate sono Cala Tonnarella dell’Uzzo e Cala Marinella, che sono le prime due spiagge che incontrerai entrando nella Riserva da San Vito Lo Capo.
Il nostro consiglio è quello di dedicare una giornata al mare della Riserva. Preparati a percorrere i sentieri della riserva con scarpe comode e attrezzati con crema solare e acqua perché il caldo può farsi sentire! Se invece viaggi in primavera e in autunno, o trovi una giornata non particolarmente calda durante la tua permanenza, per goderti la natura incontaminata della riserva puoi organizzare la tua sessione di trekking all’interno della Riserva.